martedì 15 dicembre 2009

CAMOTE
la alternativa alimentare anche per l'Africa

NOME SCIENTÍFICO: Batata - Ipomea batatas Lam.
FAMGILIA: Convolvulaceae
ALTRI NOMI: batata
Consumato in tutto il mondo, dal sapore dolce, ha conquistato tutti e cinque i continenti. La sua capacità di adattarsi alle varie località, aggiunto al suo alto rendimento nutrizionale, è servito in molti paesi per combattere la fame.
Il suo nome scientifico è Ipomoea batatas. Anche se, a seconda delle regioni o paesi diversi possono cambiare il loro nome.
Il suo aspetto assume forme diverse come anche per il colore che può essere bianco, giallo violaceo.
L'origine di questa radice dolce si incontra in SudAmerica.
Se si vuole essere più precisi il Peru’ e le Ande sono la zona dove si sono scoperti segni di consumo e addomesticazione molto antichi, si parla di studi che hanno mostrato que si coltivava questo tubercolo piu’ di 10 mila anni fa, nella zona montagnosa di Ayacucho.La sua lunga presenza in questo paese, è stata la ragione principale per cui molte culture hanno adottato il Camote come la Patata, come l’alimento predominante nella loro dieta.
In ritrovamenti archeologici come: in tessuti e tappeti que riproducono vita quotidiana Inkas della cultura di Paracas, nei disegni delle ceramiche della civilizzazione Moche, come pure dei graffiti allusivi proprio alCamote trovati nelle grotte di Huarochiri.
La sua lunga presenza nelle regioni Andine, ha permesso di sviluppare numerose varieta’ di questo alimento, che si calcolano intorno alle 2.000 solo nel Peru y di 3.000 circa provenienti da 18 paesi di America Latina e il Caribe, che si conservano nel Centro Internazionale della Patata (CIP) Organizzazione Mondiale que si incarica di preservare e migliorare la qualita delle coltivazioni della patata e del camote, e di conservare in una Banca Dati tra le piu grandi del mondo, tutte le specie di questi prodotti.
In Peru il Camote si coltiva in quasi tutto il territorio, come nella selva, nella montagna e anche a livello del mare. Anche se il 70 per cento della superficie coltivata è concentrata nella regione di Lima, soprattutto nelle valli di Canete, in Huaral e Barranca. Non a caso la zona di Lima metropolitana, e’ l’area dove si consuma la maggiore cuantita’ di Camote.
Tuttavia, la storia del Camote, non si limita al solo Peru’ o solo al Continente Sud Americano. Come la Patata, il Camote e’ uno dei pochi alimenti Peruani, che hanno lograto conquistare in grande scala i cinque continenti e estendendo la sua produzione e consumo a 82 paesi nel mondo.
Ciò non deve sorprendere, perche’ la presenza si data nel XVI sec. Ragione per la cuale questi tubercoli con la loro facile adattabilita’ furono adottato come alimento per le tantissime truppe impegnate nelle numerosissime guerre di questa epoca e per combattere nella stessa forma la tantissima fame.
Cosí come in Cina, si salvarono miglioni di persone all’inizio degli anni sessanta del secolo scorso, in Uganda quando un virus devasto le coltivazioni di manioca, negli anni novanta, le comunita’ rurali incontrarono questo tubercolo come l’alleatoideale per liberarsi dalla fame.Dovuto al suo basso costo di produzione e alla facilita’ nel coltivarlo, le popolazioni africane ad oggi si mostrano molto riconoscenti con i benefici e le qualita’ di questo alimento, al punto di chiamarlo “Cilera Abana” che tradotto sarebbe “Protettore dei Bambini”. Aggettivo che si ha beneficiato il Camote, per evitare la cecita’ infantile, prodotta proprio dalla bassa quantita di Vitamina C nei bambini.